Pergole Varese: sfatiamo i dubbi sui permessi che servono




Pergole Varese: sfatiamo i dubbi sui permessi che servono.

Quando decidi di installare una pergola possono sorgere dubbi relativi a permessi e documentazioni necessarie. Le domande che riceviamo più spesso dai nostri clienti a Cubovarese sono: Ci sono comunicazioni da fare al Comune? Cosa succede se l’edificio è soggetto a vincolo paesaggistico? Se abito in un condominio cosa devo fare?

Scopriamolo insieme

Ci sono comunicazioni da fare al Comune?

Le pergole bioclimatiche o pergotende, rientrano nel regime di edilizia libera (insieme dei lavori che si possono chiedere senza dover depositare documenti e comunicazioni di inizio attività) quando sono costruzioni facilmente reversibili, non fissate in modo permanente al suolo che non modificano il posto di destinazione.

In questo caso non sarà richiesto permesso di costruire, a meno di specifiche normative comunali.

Il titolo edilizio cambia se il pergolato si trasforma in una struttura con una base cementata ed è saldamente ancorata al suolo. In questo caso l’intervento è permanente e sarà richiesto il permesso di costruire e la comunicazione di inizio lavori al Comune.

In entrambi i casi le autorizzazioni più comuni da dover presentare in caso di richiesta sono: 

  • SCIA: segnalazione Certificata di inizio attività: va presentata per realizzare strutture che non modificano l’urbanistica, le volumetrie e la destinazione d’uso.

  • CILA: comunicazione di inizio lavori Asseverata: occorre per opere che modificano le superfici delle singole unità immobiliari (non la volumetria complessiva) mantenendo però l’originaria destinazione d’uso.

  • PERMESSO DI COSTRUIRE: autorizzazione che deve essere richiesta che creano una variazione volumetrica.

Se abito in condominio cosa devo fare?

Se risiedi in un condominio, devi rispettare alcune regole. 

Per installare una pergola senza dover chiedere il nulla osta al condominio non deve impedire il godimento del bene comune agli altri condomini, veduta e affaccio e deve rispettare il decoro architettonico.

Occhio però alla distanza dai confini da rispettare con i vicini di casa!

Per evitare qualsiasi contestazione dell’opera è comunque consigliabile informare l’amministratore e portare il progetto all’assemblea. Leggi il nostro articolo sull'installazione in condominio!

Cosa succede se l’edificio è soggetto a vincolo paesaggistico?

Se vuoi realizzare una pergola su un edificio o in una zona soggetta a vincoli paesaggistici o storico-artistici, devi richiedere l’autorizzazione alla Soprintendenza di Archeologia, Belle Arti e Paesaggio.

In alcuni casi anche il Comune può imporre divieti e limiti imponendo l’obbligo di attenersi a determinate dimensioni, eventuali piani del colore vigenti, caratteristiche architettoniche e rispetto dei materiali esistenti. 

Quali sono le sanzioni in caso non chiedi i permessi?

L’azione si identifica con abuso edilizio che può comportare una sanzione, la demolizione e una condanna penale fino a due anni di carcere. IN TEORIA, nella pratica si applica solo in casi gravi, non per la costruzione di una pergola, tranquilli!

In ogni caso è sempre meglio chiedere al comune di residenza il permesso, consiglio da amici!

Contatta Cubovarese per prendere il tuo appuntamento in showroom in via Varese,18 per qualsiasi dubbio e per un preventivo.